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Quali piante per un giardino mediterraneo?

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Scegliere le giuste piante ornamentali da giardino non è proprio un gioco da ragazzi!
Sono tanti, infatti, i fattori che influenzano la scelta di quali piante coloreranno e profumeranno il nostro pezzo di paradiso in terra, quello che vogliamo diventi un luogo di relax e tranquillità dove poter stare con la propria famiglia o con gli amici.
Clima, esposizione alla luce, caratteristiche del terreno, compatibilità con altre specie preesistenti sono solo alcuni dei fattori di cui dobbiamo tenere conto per la progettazione giardini oltre all’armonia del paesaggio circostante, della difficoltà di manutenzione e soprattutto dei nostri gusti personali!
Se lo spazio a nostra disposizione è di piccole dimensioni bisogna stare attenti e a scegliere piante di media grandezza, escludendo alberi o arbusti che, crescendo, rischierebbero di diventare pericolosi per la sicurezza della casa. Inoltre, bisogna prestare attenzione a scegliere piante con caratteristiche simili, che possano adattarsi facilmente a vivere insieme.
Per aiutarvi nella scelta, ecco un elenco di alcune delle piante più comuni e delle loro caratteristiche.

MIMOSA.

La mimosa, simbolo della festa della donna, è un albero sempreverde che supera facilmente i 10 metri d’altezza. È tra le fioriture primaverili più profumate e vistose dello spazio verde e i suoi fiori sono riuniti in capolini globosi di colore giallo. Il terreno adatto per la mimosa è acido, profondo e ben drenato. La pianta predilige climi caldi, la cui temperatura non sia inferiore ai 15°C; le piante giovani temono il vento forte, nella fase di crescita sarebbe meglio applicare loro dei sostegni per evitare che si rovinino. Nelle zone fredde sarebbe meglio proteggere la pianta nei mesi che vanno da novembre a marzo.

GLICINE.

Il glicine è una delle piante rampicanti più belle e vigorose, con grappoli di fiori bianco-lilla profumatissimi in primavera, ma spoglia in autunno-inverno. È una pianta adatta a coprire muri, pergolati e inferriate, infatti i suoi rami portanti possono raggiungere fino ai 12 metri di lunghezza.
Anche se si tratta di una pianta che si adatta bene a diverse tipologie di terreno, predilige terreni argillosi e ricchi di sostanze organiche. Il glicine non richiede particolari attenzioni in merito all’irrigazione che, di fatto, deve semplicemente sostenere la pianta nei periodi di maggiore siccità. La cura di questo rampicante, invece, deve concentrarsi sulla sua potatura. Al momento della messa a dimora prediligete una zona ben soleggiata.

GELSOMINO.

Il gelsomino è una delle piante ornamentali rampicanti più apprezzate. Dal fusto robusto ma dai fiori eleganti, si tratta di una pianta sempreverde con foglie piccole e fiori bianchi sempre profumatissimi.
Anche se il suo aspetto potrebbe indurre a pensare che si tratti di una pianta delicata, in realtà non ha alcun problema a crescere su ogni tipologia di substrato: infatti la coltivazione del gelsomino è molto semplice perché è una pianta molto resistente. Ha una particolare predilezione per tutti quei terreni piuttosto ricchi di sostanza organica, morbidi e con un ottimo livello di drenaggio, per aree particolarmente luminose e battute dai raggi del sole e teme parecchio il vento.

BOUGANIVILLEA.

La bougainvillea è una vistosa pianta arbustiva con rami lunghi che arrivano fino a 8 metri di altezza che le permettono di arrampicarsi sui muri, colorandoli di magenta, rosso, arancio e porpora durante l’estate.
Ama il caldo, il sole e le alte temperature e non sopporta, infatti, il freddo e le gelate invernali. Cresce bene in terreni poco calcarei e soprattutto ben drenati: il terreno umido provocherà la perdita di foglie e la presenza di umidità nel terreno potrebbe esserle letale.

Testo di Giuseppe Lombardo

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